articolo Cucina Alimentazione
Il caglio vegetale nei formaggi freccevenerdì 20 dicembre 2013

Per caglio s'intende quella sostanza che serve per coagulare il latte nella produzione dei formaggi, però non tutti sono a conoscienza che esistono ben tre diversi tipi di caglio: animale, microbico e vegetale; il caglio animale è sicuramente quello più conosciuto, esso viene estratto solitamente dallo stomaco del vitello, a volte anche dal capretto, o dalla pecora, l'animale viene ucciso molto piccolo solo ed esclusivamente per tale scopo.

Poi abbiamo il caglio microbico molte volte confuso con quello vegetale, invece si tratta di un caglio ottenuto da muffe, funghi, perciò è di origine batterica, a volte addirittura modificato geneticamente, quindi non ha assolutamente niente di naturale, anzi può essere di origine chimica. Infine abbiamo il caglio vegetale ottenuto da fiori o piante, che crescono spontaneamente in montagna, si tratta di un caglio molto economico, in grado di rendere i formaggi particolarmente delicati e cremosi, oltre che naturali e non nocivi per la nostra salute.

Il caglio vegetale permette anche ai vegetariani di poter consumare i formaggi, in quanto in essi non è presente nessun componente di origine animale, a parte il latte, ma tale argomento interessa ai vegani più che ai vegetariani. Per produrre il caglio vegetale vengono utilizzati vari tipi di piante, tuttavia quelle più usate sono innanzitutto il cardo, una pianta perenne dotata di piccoli fiori rosa, dal gambo di questa pianta viene estratto un liquido bianco, il quale viene utilizzato per coagulare il latte per la produzione di formaggi. Un' altra pianta a cui si ricorre per ottenere il caglio vegetale è il fico, infatti dai suoi rami viene estratto una specie di latticello, idoneo per coagulare il latte.

Tuttavia è possibile fare del formaggio fresco anche in casa ricorrendo ad un caglio vegetale molto noto in cucina: il succo di limone, il quale risulta essere un ottimo coagulante, occorrono soltanto il succo di un limone per un litro di latte, il quale va portato in ebollizione, si aggiunge il succo di limone, si mescola rapidamaente, appena il composto si è addensato si abbassa la fiamma per qualche minuto, dopo di che si filtra con un colino. Solitamente i formaggi spalmabili contengono semi di carrube, un altro esempio di caglio vegetale, però di solito i formaggi industriali contengono caglio animale o microbico.

Il parmigiano reggiano contiene sempre caglio animale, il grana padano dipende dall'azienda che lo produce, il leerdarmer invece contiene caglio vegetale. Tuttavia sul web è presente un sito: il mondo di puccina, in cui è inserita una lista che dà delle dritte riguardo il caglio presente nei formaggi che intendiamo acquistare. Tale lista è aggiornata al 20/8/2013, perciò recente.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

kety  Abate - vedi tutti gli articoli di kety  Abate



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su:



 



Layia
Layia, genere di 15 specie di piante annuali, rustiche. La specie descritta è adatta per le bordure e per le scarpate soleggiate e rustiche. Produce numerosi capolini dai colori vivaci, simili a margherite, ........

Argemone

Argemone, genere di 10 specie di piante erbacee annuali e perenni, appartenenti alla famiglia delle Papaveraceae. Le piante descritte sono rustiche e vengono coltivate come annuali nelle bordure. Sono piante vigorose, con ........

Dipelta

Dipelta, genere di 4 specie di arbusti a foglie decidue, rustici o semirustici, originari della Cina, coltivati per i loro fiori appariscenti e per la corteccia molto ornamentale.
Si coltivano in qualsiasi terreno da ........

Chimonanthus (calicanto)

Chimonanthus (calicanto), genere di 4 specie di arbusti a foglie decidue o sempreverdi, originari della Cina. Soltanto una specie viene solitamente coltivata per la sua fioritura invernale, dolcemente profumata.
Si piantano ........

Ficus

Ficus, genere di 800 specie di alberi e arbusti sempreverdi e a foglie decidue, delicati e rustici, e di piante rampicanti e striscianti, appartenenti alla famiglia delle Moraceae. Le specie sempreverdi descritte vengono ........

 

 

Ricetta del giorno
Mousse di fragole con panna
Lavare e asciugare le fragole delicatamente, infine privarle del picciolo. Frullare con 70 gr di zucchero e l’acqua di fiori di arancio, fino ad ottenere ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Curtonus

Curtonus, pianta comprendente una sola specie bulbosa, rustica, adatta per le bordure erbacee e miste
In settembre-ottobre o in primavera si mettono a dimora le piantine appena divise o i bulbi-tuberi appena acquistati ........

Gypsophila (Gissofila)

Gypsophila (Gissofila), genere di 15 specie di piante erbacee, annuali e perenni, appartenenti alla famiglia delle Caryophyllaceae, con fiori minuscoli, stellati.  Le specie annuali sono adatte in particolar modo per ........

Davidia

Davidia, genere conprendente una sola specie, arborea, rustica, a foglie decidue, originaria della Cina orietale, coltivata per il fogliame molto ornamentale e per le brattee floreali molto appariscenti. Le infiorescenze, ........

Filipendula
La Filipendula, genere di 10 specie di piante erbacee, perenni, rustiche che crescono bene nei terreni umidi assieme alle Lythrum e Lysimachia. Sono adatte per le bordure e per la raccolta dei fiori ........

Arctostaphylos

Arctortaphylos, genere di 70 piante a foglie decidue e sempreverdi, legnose, appartenenti alla famiglia delle Ericaceae. Si tratta di piccoli alberi o arbusti a fusti prostrati.
Si piantano ........

Ricetta del giorno
Biscotti al limone
Lavorate il burro (tenendone da parte un cucchiaio che occorrerà in seguito) ammorbidito con lo zucchero e la buccia di limone grattuggiata; quando saranno ....


 articolo Cucina Alimentazione
Il caglio vegetale nei formaggi freccevenerdì 20 dicembre 2013

Per caglio s'intende quella sostanza che serve per coagulare il latte nella produzione dei formaggi, però non tutti sono a conoscienza che esistono ben tre diversi tipi di caglio: animale, microbico e vegetale; il caglio animale è sicuramente quello più conosciuto, esso viene estratto solitamente dallo stomaco del vitello, a volte anche dal capretto, o dalla pecora, l'animale viene ucciso molto piccolo solo ed esclusivamente per tale scopo.

Poi abbiamo il caglio microbico molte volte confuso con quello vegetale, invece si tratta di un caglio ottenuto da muffe, funghi, perciò è di origine batterica, a volte addirittura modificato geneticamente, quindi non ha assolutamente niente di naturale, anzi può essere di origine chimica. Infine abbiamo il caglio vegetale ottenuto da fiori o piante, che crescono spontaneamente in montagna, si tratta di un caglio molto economico, in grado di rendere i formaggi particolarmente delicati e cremosi, oltre che naturali e non nocivi per la nostra salute.

Il caglio vegetale permette anche ai vegetariani di poter consumare i formaggi, in quanto in essi non è presente nessun componente di origine animale, a parte il latte, ma tale argomento interessa ai vegani più che ai vegetariani. Per produrre il caglio vegetale vengono utilizzati vari tipi di piante, tuttavia quelle più usate sono innanzitutto il cardo, una pianta perenne dotata di piccoli fiori rosa, dal gambo di questa pianta viene estratto un liquido bianco, il quale viene utilizzato per coagulare il latte per la produzione di formaggi. Un' altra pianta a cui si ricorre per ottenere il caglio vegetale è il fico, infatti dai suoi rami viene estratto una specie di latticello, idoneo per coagulare il latte.

Tuttavia è possibile fare del formaggio fresco anche in casa ricorrendo ad un caglio vegetale molto noto in cucina: il succo di limone, il quale risulta essere un ottimo coagulante, occorrono soltanto il succo di un limone per un litro di latte, il quale va portato in ebollizione, si aggiunge il succo di limone, si mescola rapidamaente, appena il composto si è addensato si abbassa la fiamma per qualche minuto, dopo di che si filtra con un colino. Solitamente i formaggi spalmabili contengono semi di carrube, un altro esempio di caglio vegetale, però di solito i formaggi industriali contengono caglio animale o microbico.

Il parmigiano reggiano contiene sempre caglio animale, il grana padano dipende dall'azienda che lo produce, il leerdarmer invece contiene caglio vegetale. Tuttavia sul web è presente un sito: il mondo di puccina, in cui è inserita una lista che dà delle dritte riguardo il caglio presente nei formaggi che intendiamo acquistare. Tale lista è aggiornata al 20/8/2013, perciò recente.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

kety  Abate - vedi tutti gli articoli di kety  Abate



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su: